Impariamo a stare attentз nei luoghi pubblici dopo il tramonto, impariamo a tenere le chiavi tra le dita come piccoli coltelli di fronte alla paura quando torniamo a casa di notte, impariamo a ingoiare le lacrime quando qualcuno per strada fa un commento sul nostro corpo, impariamo a sembrare coraggiosз, indaffaratз o invisibili per non essere disturbatз per strada, impariamo a chiamare qualcuno quando siamo in taxi in modo che sappia il nostro percorso nel caso dovesse succedere il peggio, impariamo quanto sia difficile raccontare quello che è accaduto, o quello che temiamo possa accadere, perché impariamo anche che dovremmo tacere al riguardo, perché dopo tutto non smette mai di succedere. Come possiamo creare le condizioni affinché le storie sulla paura e sull’abuso che popolano le nostre vite e la nostra immaginazione possano lasciare lo spazio privato e guadagnare lo spazio pubblico, uno spazio che è sempre stato progettato in modo che non ne facciamo parte? In questo percorso popoliamo alcune strade con i rumori delle nostre storie. Come succederebbe se immaginassimo uno scenario in cui la paura si trova dall’altra parte?

bio

Carolina Bianchi è una regista teatrale, scrittrice e performer brasiliana, attualmente residente ad Amsterdam. Diplomata a DAS Theatre nel 2022, dal 2016 coordina Cara de Cavalo, collettivo di artistз brasilianз che si occupa di ricerca teatrale, creazione e realizzazione di opere teatrali, laboratori e pubblicazioni letterarie. Nella sua ricerca performativa, la teoria e la pratica sono inseparabili. I suoi lavori partono da una prospettiva di crisi e si avvicinano a temi legati alla violenza sessuale e alla storia dell’arte, toccando diversi momenti del passato. Le sue messe in scena sono una combinazione di diversi riferimenti alla letteratura, al cinema e alla pittura, con aggiunta di mashup musicali.

crediti

regia Carolina Bianchi, collaborazione artistica e preparazione fisica Lucas Delfino e Francesca Penzo, drammaturgia Marina Matheus, sound design e direzione tecnica Miguel Caldas, assistenza Dario Moroldo, workshop Valentina Medda, dialogo artistico Silvia Bottiroli, responsabile di produzione di compagnia Carla Estefan, management e distribuzione di compagnia Metro Gestão Cultural (Brazil), testo e performance a cura dellз partecipantз del laboratorio, creazione realizzata per FUORI!

ph Mayra Azzi

info

Evento a ingresso gratuito con prenotazione su Vivaticket.